lunedì 13 aprile 2009

Sorelle

Scusa se urlo, scusa se alzo le mani, scusa se ti ferisco.
Non la smetto più di chiederti scusa.
E tu quando chiederai scusa al mio naso sanguinante?
E tu quando chiederai scusa per le tue risate sulle mie lacrime?
Io mi posso anche buttare per terra, strapparmi i capelli e chiederti scusa... ma tu punto e a capo ricominci con l'ascia.
Squarci il cielo e butti tutto sul fuoco infecondo.
Il sangue ci unisce,il sangue ci separa... e allora cosa ci rende sorelle?
Continua a giocare con la mia carne, rigira il coltello, continua a farmi piangere... l'essere simile non significa essere uguale.
Ma continuiamo a lottare per cosa?

Non voglio che nessuno sappia

Non voglio che nessuno sappia che io sia esistita.
Non voglio che nessuno sappia che riesco a comporre una frase SVO.
Non voglio che nessuno sappia che sotto questa corazza c'è un'esistenza diversa.
Non voglio che nessuno sappia che spesso e volentieri quest'esistenza diversa piange nel silenzio della gioiosa solitudine di plexiglas.